Ambiti Prioritari - Italia
Ambiti Prioritari
Per le richieste di sussidio sarà data precedenza ad attività che rientrano in uno o più ambiti prioritari. Su questa pagina troverete le descrizioni dei focus e alcuni esempi. Per altri esempi consultate i nostri rapporti annuali.
Architettura
Come diceva Oscar Niemeyer, il ruolo dell'architetto è creare lo ieri di domani. Tutto il nostro build environment determina come viviamo, come ci muoviamo, quali risorse utilizziamo e come ci sentiamo. L'architettura olandese è molto apprezzata per la capacità di trovare soluzioni sorprendenti a problemi concreti e ha un forte carattere internazionale. C’è un grande interesse per l’architettura in Italia. Non a caso l’architettura è il quinto ambito professionale del paese. Dall’antichità fino ai giorni nostri, gli architetti italiani sono stati fonti di ispirazione. In entrambi i paesi vediamo che i professionisti mettono in discussione la società attuale sviluppando scenari su come la disciplina possa contribuire alle principali questioni sociali del futuro. Parte del nostro ruolo consiste riunire questi creativi per lavorare su nuovi scenari, insieme a organizzazioni partner nei Paesi Bassi e in Italia.Uno dei nostri progetti
Nel 2023 abbiamo sostenuto, tra gli altri, un progetto dell’architetto e artista Giuditta Vendrame, attiva a Rotterdam. Insieme alla curatrice Ana Shametaj, Vendrame ha sviluppato a Trieste una speciale installazione sonora che riunisce frammenti sonori di canti e voci che raccontano i flussi migratori nei Balcani. I risultati sono stati mostrati durante la Biennale di Architettura di Venezia. È un esempio concreto di come i processi sociali possano avere un effetto spaziale visto da più discipline. Inoltre, essendo parte della presentazione ufficiale italiana a Venezia, il progetto ha sottolineato che le relazioni creative bilaterali tra Paesi Bassi e Italia sono più forti che mai.
Nel 2023 abbiamo sostenuto, tra gli altri, un progetto dell’architetto e artista Giuditta Vendrame, attiva a Rotterdam. Insieme alla curatrice Ana Shametaj, Vendrame ha sviluppato a Trieste una speciale installazione sonora che riunisce frammenti sonori di canti e voci che raccontano i flussi migratori nei Balcani. I risultati sono stati mostrati durante la Biennale di Architettura di Venezia. È un esempio concreto di come i processi sociali possano avere un effetto spaziale visto da più discipline. Inoltre, essendo parte della presentazione ufficiale italiana a Venezia, il progetto ha sottolineato che le relazioni creative bilaterali tra Paesi Bassi e Italia sono più forti che mai.
Collaborazione con le Fiandre
Workshop sulla traduzione letteraria
Condividiamo l’amore per la nostra lingua con le Fiandre, alle quali siamo legati da una lunga storia condivisa. La collaborazione con la rappresentanza fiamminga è per noi di importanza strategica per rafforzare le espressioni culturali di lingua neerlandese, come la letteratura, ma anche il teatro. Scambiamo quindi molte informazioni con i colleghi fiamminghi e lavoriamo insieme, ad esempio, per rafforzare la posizione della ricerca e dell’istruzione del neerlandese nelle università italiane.
Uno dei nostri progetti
Un esempio di quest'anno è la collaborazione nel campo delle traduzioni letterarie. Insieme alle fondazioni nazionali abbiamo preso l’iniziativa di riunire a Milano traduttori letterari provenienti dai Paesi Bassi, dalle Fiandre e dall’Italia per rafforzare la professionalizzazione del settore. Questo incontro è stato davvero speciale perché si è svolto nell’ambito del nostro programma FuturoPresente e quindi era incentrato sulla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza.
Uno dei nostri progetti
Un esempio di quest'anno è la collaborazione nel campo delle traduzioni letterarie. Insieme alle fondazioni nazionali abbiamo preso l’iniziativa di riunire a Milano traduttori letterari provenienti dai Paesi Bassi, dalle Fiandre e dall’Italia per rafforzare la professionalizzazione del settore. Questo incontro è stato davvero speciale perché si è svolto nell’ambito del nostro programma FuturoPresente e quindi era incentrato sulla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza.
Cultura per le nuove generazioni
Giffoni Film Festival
C’è un aspetto che, più di ogni altro, rende speciale la produzione artistica olandese per le nuove generazioni: il suo essere vissuta e riconosciuta come “cultura” a tutti gli effetti, e non come un’ancella dell’arte destinata agli adulti. Il teatro, la letteratura e il cinema olandese per l’infanzia e l’adolescenza sono internazionalmente noti e apprezzati per la loro qualità, ma anche per la capacità di affiancare temi impegnativi a quelli più spensierati.
Sono tanti i drammaturghi, gli scrittori, i coreografi e i cineasti olandesi che, in questo campo, riscuotono successo in tutto il mondo. Ma moltissimi sono anche gli artisti, gli spettacoli, i libri e i film che meritano ancora di essere scoperti. Oltre a farli conoscere al pubblico del Bel Paese, vogliamo stimolare la cooperazione e la creazione di reti con creativi e operatori italiani, innescando sinergie che possano portare anche alla creazione di nuovi lavori.
Uno dei nostri progetti
FuturoPresente è il programma di cultura per le nuove generazioni che abbiamo sostenuto nel 2023 insieme a quattro grandi istituzioni culturali olandesi (Performing Arts Fund NL, Dutch Foundation for Literature, Dutch Cultural Participation Fund, SeeNL). Motore di questa iniziativa speciale sono stati circa trenta festival e organizzazioni culturali italiane di primissimo piano, che hanno coinvolto artisti olandesi in manifestazioni sparse su tutto il territorio. Tra questi, il Salone del Libro di Torino, Internazionale Kids, Giffoni Film Festival, Romaeuropa Festival, Festivaletteratura, Segni d’Infanzia. A coronamento di FuturoPresente, un grande congresso ha portato al Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento decine di realtà olandesi e italiane per riflettere sul tema dell’educazione alla cultura nelle scuole, e per progettare nuovi percorsi comuni.
Sono tanti i drammaturghi, gli scrittori, i coreografi e i cineasti olandesi che, in questo campo, riscuotono successo in tutto il mondo. Ma moltissimi sono anche gli artisti, gli spettacoli, i libri e i film che meritano ancora di essere scoperti. Oltre a farli conoscere al pubblico del Bel Paese, vogliamo stimolare la cooperazione e la creazione di reti con creativi e operatori italiani, innescando sinergie che possano portare anche alla creazione di nuovi lavori.
Uno dei nostri progetti
FuturoPresente è il programma di cultura per le nuove generazioni che abbiamo sostenuto nel 2023 insieme a quattro grandi istituzioni culturali olandesi (Performing Arts Fund NL, Dutch Foundation for Literature, Dutch Cultural Participation Fund, SeeNL). Motore di questa iniziativa speciale sono stati circa trenta festival e organizzazioni culturali italiane di primissimo piano, che hanno coinvolto artisti olandesi in manifestazioni sparse su tutto il territorio. Tra questi, il Salone del Libro di Torino, Internazionale Kids, Giffoni Film Festival, Romaeuropa Festival, Festivaletteratura, Segni d’Infanzia. A coronamento di FuturoPresente, un grande congresso ha portato al Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento decine di realtà olandesi e italiane per riflettere sul tema dell’educazione alla cultura nelle scuole, e per progettare nuovi percorsi comuni.
Cultura e Benessere
Take PArt - Musei Toscani per l'Alzheimer e lo Zeeuws Museum
Pensiamo che il mondo della cultura e della creatività possano svolgere un ruolo fondamentale nel miglioramento della salute e del benessere del mondo odierno. Alleviare la solitudine, rendere le città più vivibili per gli anziani e i disabili, promuovere la salute mentale e aiutare le persone affette da sindromi neurodegenerative a partecipare alla vita di comunità edesprimersi creativamente. Un tema che offre opportunità di sviluppo professionale agli operatori culturali e fornisce un contributo alla società per cui il settore culturale può davvero fare la differenza.
Uno dei nostri progetti
I tanti membri del Sistema Musei Toscani propongono da anni programmi dedicati alle persone che vivono con l’Alzheimer e ai loro caregiver. Così anche lo Zeeuws Museum di Middelburg, appartenente alla rete olandese Unforgettable. Le due organizzazioni hanno una solida collaborazione alle spalle. L’ultimo progetto, Take Part, aveva lo scopo di fornire workshop per gli operatori culturali e creare nuovi programmi da offrire al pubblico olandese e italiano per poi valutarli dopo un anno.
Uno dei nostri progetti
I tanti membri del Sistema Musei Toscani propongono da anni programmi dedicati alle persone che vivono con l’Alzheimer e ai loro caregiver. Così anche lo Zeeuws Museum di Middelburg, appartenente alla rete olandese Unforgettable. Le due organizzazioni hanno una solida collaborazione alle spalle. L’ultimo progetto, Take Part, aveva lo scopo di fornire workshop per gli operatori culturali e creare nuovi programmi da offrire al pubblico olandese e italiano per poi valutarli dopo un anno.
Design
S.M. la Regina Máxima al Milan Design Week
Estetica, funzionalità, ma anche attenzione alle sfide del mondo contemporaneo: il design (in tutte le sue declinazioni) è un’espressione creativa dei cui frutti siamo costantemente circondati nelle nostre vite di tutti i giorni, e nell’ambito della quale Italia e Paesi Bassi brillano a livello mondiale, guardandosi con forte interesse. Non a caso, gli esempi di cooperazione italo-olandese in questo settore sono numerosissimi, e il design è uno dei nostri ambiti prioritari di più lunga tradizione.
Oltre ad attività legate a piattaforme di richiamo internazionale come la Milano Design Week, sosteniamo fiere e rassegne di qualità sparse per tutta la Penisola, e prestiamo particolare attenzione a progetti che pongono l’enfasi sulla sostenibilità e le applicazioni sociali del design. Per esempio, su come il design può essere di sostegno alle fasce vulnerabili, tanto nei prodotti quanto nella filiera. Incoraggiamo il confronto e lo scambio di sapere teso all’innovazione responsabile.
Uno dei nostri progetti
CIRCOLARE è una mostra a impatto zero organizzata da Isola Design nell’ambito della Milano Design Week 2023. Progettata dallo Studio MAST di Amsterdam (in collaborazione con, tra gli altri, Fiction Factory, Interface, Agrobiomaterials, Pyrasied Xtreme Acrylic e The Good Plastic Company), ha raccolto nella piazza della Regione Lombardia installazioni e presentazioni incentrate sui principi del design circolare: l’utilizzo rigenerativo delle risorse, la riduzione delle emissioni di CO2 e il rifiuto di processi produttivi e di consumo antiquati, nel segno della responsabilitá ambientale.
Oltre ad attività legate a piattaforme di richiamo internazionale come la Milano Design Week, sosteniamo fiere e rassegne di qualità sparse per tutta la Penisola, e prestiamo particolare attenzione a progetti che pongono l’enfasi sulla sostenibilità e le applicazioni sociali del design. Per esempio, su come il design può essere di sostegno alle fasce vulnerabili, tanto nei prodotti quanto nella filiera. Incoraggiamo il confronto e lo scambio di sapere teso all’innovazione responsabile.
Uno dei nostri progetti
CIRCOLARE è una mostra a impatto zero organizzata da Isola Design nell’ambito della Milano Design Week 2023. Progettata dallo Studio MAST di Amsterdam (in collaborazione con, tra gli altri, Fiction Factory, Interface, Agrobiomaterials, Pyrasied Xtreme Acrylic e The Good Plastic Company), ha raccolto nella piazza della Regione Lombardia installazioni e presentazioni incentrate sui principi del design circolare: l’utilizzo rigenerativo delle risorse, la riduzione delle emissioni di CO2 e il rifiuto di processi produttivi e di consumo antiquati, nel segno della responsabilitá ambientale.
Digitalizzazione
Machiel Veltkamp al Museo della Scienza di Milano
Intelligenza artificiale, Web3, AR/VR, NFT. Ci sono continui nuovi sviluppi nel campo della digitalizzazione che influenzano il settore culturale. Da un lato offrono opportunità, ma allo stesso tempo sollevano interrogativi sulla trasparenza, l’inclusione e la proprietà intellettuale. L’Italia e i Paesi Bassi lavorano entrambi a una strategia digitale per sostenere il settore culturale nella transizione, in cui la digitalizzazione deve essere al servizio dell’utente, del cittadino. Sosteniamo progetti in cui professionisti del settore culturale discutono le possibilità e i problemi della digitalizzazione. Supportiamo progetti di creativi che utilizzano applicazioni digitali nella loro pratica artistica, ad esempio basando il lavoro su collezioni accessibili digitalmente. Ma sosteniamo anche il lavoro di artisti che mettono in discussione l’impatto sociale di queste tecnologie.
Uno dei nostri progetti
Nel 2023 abbiamo sostenuto la presenza di quattro organizzazioni olandesi durante la conferenza annuale LuBeC a Lucca, dove professionisti del settore del patrimonio culturale discutono gli ultimi sviluppi.
Il progetto ha permesso di mostrare il percorso della trasformazione digitale nei Paesi Bassi, presentando tra l’altro le esperienze olandesi nel campo delle soluzioni immersive in questo settore. Inoltre, i professionisti olandesi hanno potuto incontrare e fare rete con realtà italiani per esplorare opportunità di collaborazione nel campo delle tecnologie digitali nel settore del patrimonio. Il progetto è anche un esempio di collaborazione con i nostri colleghi del reparto commerciale.
Uno dei nostri progetti
Nel 2023 abbiamo sostenuto la presenza di quattro organizzazioni olandesi durante la conferenza annuale LuBeC a Lucca, dove professionisti del settore del patrimonio culturale discutono gli ultimi sviluppi.
Il progetto ha permesso di mostrare il percorso della trasformazione digitale nei Paesi Bassi, presentando tra l’altro le esperienze olandesi nel campo delle soluzioni immersive in questo settore. Inoltre, i professionisti olandesi hanno potuto incontrare e fare rete con realtà italiani per esplorare opportunità di collaborazione nel campo delle tecnologie digitali nel settore del patrimonio. Il progetto è anche un esempio di collaborazione con i nostri colleghi del reparto commerciale.
Identità e inclusione
Tutta un'altra storia
La cultura è uno straordinario veicolo di dialogo su tante questioni che segnano il vivere comune. Spesso è nell’ambito dell’arte che nascono spunti destinati a informare il dibattito pubblico. Oggi più che mai, artisti e creativi sono consapevoli del potere della rappresentazione e del ruolo che loro stessi possono rivestire nel percorso comune verso una società inclusiva.
Guardiamo con interesse a progetti afferenti a qualsiasi disciplina che affrontino temi come le pari opportunità di genere, il contrasto al razzismo e all’omotransfobia, la riconsiderazione critica del passato coloniale, il reinserimento dei detenuti. Ad attività, partecipative e non, che a partire dalla cultura promuovano conversazioni autentiche e un cambiamento positivo.
Uno dei nostri progetti
Biografilm Festival ha iniziato una collaborazione con l’associazione olandese Young in Prison entrando a far parte del progetto internazionale Young Perspectives (YOPE). Il progetto si avvale di educatori ed educatrici internazionali con esperienza di lavoro in centri di detenzione giovanile in tutta Europa, che utilizzano materie come teatro, filosofia, canzone d’autore e calcio quali alleati fondamentale per i progetti di giustizia riparativa. Gli educatori di YOPE sono stati coinvolti in un laboratorio creativo presso l’Istituto Penale per Minorenni “Pietro Siciliani” di Bologna. Il laboratorio ha rappresentato uno dei momenti conclusivi di un percorso incentrato sulla visione guidata di tre film documentari olandesi: SHABU di Shamira Raphaëla, ALL YOU SEE di Niki Padidar e THE MIND GAME di Sajid Khan Nasiri, Eefje Blankevoort ed Els van Driel. Al termine del percorso, i registi hanno incontrato i ragazzi, coinvolti anche come giurati nel Biografilm Festival.
Guardiamo con interesse a progetti afferenti a qualsiasi disciplina che affrontino temi come le pari opportunità di genere, il contrasto al razzismo e all’omotransfobia, la riconsiderazione critica del passato coloniale, il reinserimento dei detenuti. Ad attività, partecipative e non, che a partire dalla cultura promuovano conversazioni autentiche e un cambiamento positivo.
Uno dei nostri progetti
Biografilm Festival ha iniziato una collaborazione con l’associazione olandese Young in Prison entrando a far parte del progetto internazionale Young Perspectives (YOPE). Il progetto si avvale di educatori ed educatrici internazionali con esperienza di lavoro in centri di detenzione giovanile in tutta Europa, che utilizzano materie come teatro, filosofia, canzone d’autore e calcio quali alleati fondamentale per i progetti di giustizia riparativa. Gli educatori di YOPE sono stati coinvolti in un laboratorio creativo presso l’Istituto Penale per Minorenni “Pietro Siciliani” di Bologna. Il laboratorio ha rappresentato uno dei momenti conclusivi di un percorso incentrato sulla visione guidata di tre film documentari olandesi: SHABU di Shamira Raphaëla, ALL YOU SEE di Niki Padidar e THE MIND GAME di Sajid Khan Nasiri, Eefje Blankevoort ed Els van Driel. Al termine del percorso, i registi hanno incontrato i ragazzi, coinvolti anche come giurati nel Biografilm Festival.
Letteratura e lingua
Mathijs Deen presenta Per Antiche Strade
Da tanti anni l’Ambasciata e il Consolato Generale sostengono progetti di letteratura olandese in Italia insieme a partner italiani: case editrici, festival, saloni e istituti accademici. Perché la letteratura? Soprattutto perché leggere è divertente e rilassante! Ci fa scoprire nuovi mondi senza dover viaggiare. Aprendo un libro ci affacciamo subito su un altro mondo. La letteratura ci avvicina a culture lontane e fa comprendere meglio prospettive diverse, ci apre la mente.
Il nostro intento è far conoscere autori olandesi a un vasto pubblico italiano. E non facciamo distinzioni: passiamo dalla prosa alla poesia, dalla saggistica alla letteratura per bambini, includendo anche generi ‘nuovi’ come lo spoken word e il rap. Un focus speciale va anche all’arte della traduzione letteraria in quanto i traduttori letterari sono i veri ambasciatori della letteratura olandese in Italia. Spazio anche al plurilinguismo, ossia espressioni culturali in cui vengono promosse le lingue minoritarie dell’Italia e i Paesi Bassi.
Uno dei nostri progetti
«PER ANTICHE STRADE. Storie di viandanti che hanno fatto l’Europa» è la prima serie di podcast prodotta da Iperborea Casa editrice. Realizzata da Matteo Caccia durante la prima ondata del Covid, ha come protagonista il libro dello scrittore Mathijs Deen, «Per antiche strade», raccontato in otto puntate diffuse settimanalmente. Uno strumento di promozione innovativo, che ha fatto di «Per antiche strade» il libro Iperborea più venduto dell’anno.
Ascolta il podcast qui: Spotify
Uno dei nostri progetti
Dopo la conoscenza fatta durante il visitors’ programme Plurilinguismo (tenutosi dal 10 al 14 aprile 2022 e organizzato da questa rappresentanza, Dutch Culture e la provincia della Frisia) tra l’organizzazione friuliana Teatri Stabil Furlan e Pier21, queste due realtà hanno deciso di collaborare. Con un nostro sussidio,Teatri Stabil Furlan ha tradotto lo spettacolo frisone Wat Soesto! in lingua friuliana. Il testo è stato messo in scena da attori friulani insieme al regista di Pier21 Freark Smink. Intitolato ‘Ce Crodistu di fa!’, il nuovo spettacolo è stato presentato al teatro Bon di Colugna a Udine
Il nostro intento è far conoscere autori olandesi a un vasto pubblico italiano. E non facciamo distinzioni: passiamo dalla prosa alla poesia, dalla saggistica alla letteratura per bambini, includendo anche generi ‘nuovi’ come lo spoken word e il rap. Un focus speciale va anche all’arte della traduzione letteraria in quanto i traduttori letterari sono i veri ambasciatori della letteratura olandese in Italia. Spazio anche al plurilinguismo, ossia espressioni culturali in cui vengono promosse le lingue minoritarie dell’Italia e i Paesi Bassi.
Uno dei nostri progetti
«PER ANTICHE STRADE. Storie di viandanti che hanno fatto l’Europa» è la prima serie di podcast prodotta da Iperborea Casa editrice. Realizzata da Matteo Caccia durante la prima ondata del Covid, ha come protagonista il libro dello scrittore Mathijs Deen, «Per antiche strade», raccontato in otto puntate diffuse settimanalmente. Uno strumento di promozione innovativo, che ha fatto di «Per antiche strade» il libro Iperborea più venduto dell’anno.
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Uno dei nostri progetti
Dopo la conoscenza fatta durante il visitors’ programme Plurilinguismo (tenutosi dal 10 al 14 aprile 2022 e organizzato da questa rappresentanza, Dutch Culture e la provincia della Frisia) tra l’organizzazione friuliana Teatri Stabil Furlan e Pier21, queste due realtà hanno deciso di collaborare. Con un nostro sussidio,Teatri Stabil Furlan ha tradotto lo spettacolo frisone Wat Soesto! in lingua friuliana. Il testo è stato messo in scena da attori friulani insieme al regista di Pier21 Freark Smink. Intitolato ‘Ce Crodistu di fa!’, il nuovo spettacolo è stato presentato al teatro Bon di Colugna a Udine
Plurilinguismo. Gli attori di Teatri Stabil Furlan invitano dopo la presentazione di sul palco Freark Smink, scrittore ed attore dello spettacolo Wat Soesto! di Pier 21. Foto di Glauco Comoretto